Comunità che cura
La nuova sede, che ha spazi più ampi, consente di aprirsi al territorio di prossimità con azioni differenti tese a coinvolgere un’utenza diversificata per età, genere, condizione sociale e provenienza. Si tratta di interventi che, pur articolandosi in modo complementare alle altre attività di Mamre (clinica, scuola e formazione), si focalizzano sulla relazione come elemento fondante del fare della comunità. Si stabilisce un tessuto dalla trama complessa che necessita di cura, dedizione ed azioni professionali.
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Esempi delle azioni di territorio sono i forum di Teatro dell’Oppresso, che portano in scena situazioni in cui il pubblico si specchia riconoscendo sé stesso nell’altro, e i laboratori di ViviMamre in supporto alle attività estive per bambini e ragazzi con le associazioni partners, su temi attuali quali migrazione e frontiere.
Ogni anno si organizzano rassegne teatrali e spettacoli dal vivo, mostre fotografiche, laboratori di scultura e pittura, appuntamenti conviviali aperti a tutta la comunità del quartiere e della città.
Il gruppo “Non è l’età” si rivolge alle persone anziane per favorire la socializzazione attraverso un programma di belle ore passate in armonia ballando, cantando, facendo ginnastica, recitando poesie e raccontando storie passate.